T. sorveglianza di Roma – 15/12/20 – detenzione domiciliare

Con ordinanza del dicembre 2020 il Tribunale rigetta l’istanza di detenzione domiciliare proposta ritenendo che il domicilio indicato dal condannato ai fini dell’esecuzione della misura alternativa non possa ritenersi adeguato stante la pendenza di un procedimento di sfratto per morosità del conduttore che, dopo aver abbandonato l’immobile medesimo, ha ivi lasciato la madre del condannato in condizione di ospite. Peraltro, nei confronti della stessa è stata presentata diffida a lasciare l’immobile in quanto risulta sprovvista di alcun titolo legittimante l’occupazione dell’abitazione.

Ordinanza PDF

Contributi simili

Trattamento e internamento coatti delle persone con disabilità mentali: appello contro il Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo

Si segnala l’appello al governo italiano perché in sede di Consiglio d’Europa si pronunci contro il Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo circa il trattamento e l’internamento coatti delle persone con disabilità mentali, firmato il 26 ottobre 2021.…

Leggi tutto...

26 Ottobre 2021

Carceri, la perenne sconfitta

Si segnala l’articolo e il podcast di Conchita Sannino apparso su La Repubblica il 29 dicembre scorso, in cui viene analizzata la complessa e difficile situazione carceraria nei due anni dell’emergenza pandemica, le storture che non si sono riuscite a sanare, le violenze e le sconfitte della gestione.…

Leggi tutto...

1 Gennaio 2022

Cass. Pen., Sez. I, sent. 25 febbraio 2022, n. 13660: la presunzione relativa di veridicità delle allegazioni del detenuto nei procedimenti ex art. 35-ter Ord. Pen.

Nel casso in oggetto, il Tribunale di Sorveglianza, a fronte della mancata ricezione di informazioni dall’Amministrazione Penitenziaria, aveva considerato fondate…

Leggi tutto...

29 Settembre 2022

Carcere duro: la videochiamata è una modalità esecutiva eccezionale del colloquio visivo (e non telefonico)

Cass. Pen., Sez. I, sent. 9 aprile 2021, n. 19826. In materia di colloqui tra il detenuto in regime ex art. 41-bis Ord. Pen. e i suoi congiunti più stretti, la Corte di Cassazione ha stabilito che la “videochiamata costituisce una modalità esecutiva del colloquio visivo nei casi in cui esso, per motivi eccezionali, non possa avere luogo”.…

Leggi tutto...

28 Settembre 2021

Cass. Pen., Sez. I, sent. 21 ottobre 2021, n. 46021

OGGETTO: reclamo – modalità di perquisizione – accredito di somme di denaro ai detenuti da parte dei loro familiari –…

Leggi tutto...

12 Aprile 2022

Tamar Pitch (a cura di) – “Devianza e questione criminale. Temi, problemi e prospettive”, Carrocci Editore 2022

Si segnala la pubblicazione del libro “Devianza e questione criminale. Temi, problemi e prospettive“, a cura di Tamar Pitch ed…

Leggi tutto...

16 Dicembre 2022

Torna in cima Newsletter