Cass. Pen., Sez. I, sent. 18.6.2021, n. 31408: il reclamo avverso il diniego alla concessione della liberazione anticipata

Rito di sorveglianza in materia di reclamo avverso il diniego alla concessione della liberazione anticipata.

Con la sentenza del 18 giugno 2021, n. 31408, la prima sezione della Cassazione, ha statuito su una questione relativa al rito di sorveglianza, in materia di reclamo avverso il diniego della concessione della liberazione anticipata.
La Corte sul punto ha riaffermato il principio di diritto secondo cui in tema di procedimento di sorveglianza, è affetto da nullità assoluta, ai sensi dell’art. 178, comma primo, lett. a), cod. proc. pen., per violazione delle norme sulla costituzione del giudice, il provvedimento di inammissibilità del reclamo, proposto avverso il rigetto del beneficio della liberazione anticipata, emesso dal presidente del Tribunale di sorveglianza, dovendo la decisione essere adottata dal Tribunale di sorveglianza.
In effetti, il decreto di inammissibilità per manifesta infondatezza può essere emesso de plano, ai sensi dell’art. 666, secondo comma, cod. proc. pen., soltanto con riguardo ad una richiesta identica (sia per oggetto sia per elementi giustificativi) a un’altra già rigettata ovvero priva delle condizioni previste direttamente dalla legge e non con riferimento al reclamo al tribunale avverso le decisioni del magistrato di sorveglianza, che è riconducile al genus dell’impugnazione.
In base a quanto esposto, ricorrendo un caso tassativo indicato nell’art. 591 c.p.p., la dichiarazione di inammissibilità rientra nella competenza del giudice dell’impugnazione, ossia dell’organo collegiale, e non anche del presidente del Tribunale di sorveglianza.
Ai sensi dell’art. 609 comma 2, in relazione agli artt. 178 e 179 c.p.p., il vizio di nullità deve essere rilevato di ufficio e determina la necessaria caducazione del decreto impugnato.

Di seguito il testo della sentenza Cass. Pen., n. 31408-2021.

A cura di Yasmine Spigai

Contributi simili

I parametri del “sicuro ravvedimento” secondo il T.M. di Catania

Il Tribunale per i minorenni di Catania ha ammesso alla liberazione condizionale un giovane condannato, valorizzandone il suo fermo desiderio di riabilitazione. L'adesione piena al programma trattamentale durante il periodo di detenzione, quale presupposto per l'accesso al beneficio, è stata ritenuta indice della chiara volontà di abbandonare i modelli di riferimento che lo hanno portato a delinquere…

Leggi tutto...

17 Gennaio 2022

A cura di Stefano Colletti
“Per poter scorgere il cielo è necessario appoggiarsi al muro e sporgere la vista pressoché verticalmente”

COMMENTO ALL’ORDINANZA N. 3441/2024 DEL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA DI BOLOGNA L’ordinanza in commento (clicca per visualizzarla), emessa dal Tribunale di…

Leggi tutto...

15 Ottobre 2024

Cass. Pen., Sez. I., sent. 28 ottobre 2021, n. 38926

OGGETTO: Misure alternative alla detenzione – Espulsione dello straniero ex art. 16 d.lgs. n. 286 del 1998 – Condannato illegittimamente…

Leggi tutto...

6 Maggio 2022

Detenuto extracomunitario privo di permesso di soggiorno : riconosciuto il diritto all’elaborazione di un programma terapeutico di recupero

All’esito di instaurazione di procedimento di reclamo, presentato nelle forme di cui agli artt. 35 bis e 69 co.6 lettera b ) ord. penitenziario, il magistrato di sorveglianza riconosce il diritto del detenuto extracomunitario privo di permesso di soggiorno ad ottenere l'elaborazione di un programma terapeutico da parte dell'Asl competente.…

Leggi tutto...

18 Settembre 2021

Sul pericolo del ripristino dei collegamenti con la criminalità organizzata

Cass. Pen., Sez. I, sent. 14 luglio 2021 (dep. 10 settembre 2021), n. 33743. Non può essere richiesta al detenuto la prova negativa del pericolo di una futura condizione relazionale con i sodali.…

Leggi tutto...

3 Ottobre 2021

Prision permanente revisable: respinta la questione di legittimità costituzionale

Con una sentenza pronunciata il 6 ottobre scorso, il Tribunal Constitucional ha ritenuto infondate le questioni di costituzionalità che erano state sollevate con riguardo a questa pena, che è stata introdotta con la ley organica 1/2015 dal Governo di Mariano Rajoy.…

Leggi tutto...

26 Ottobre 2021

Torna in cima Newsletter