Don Gino Rigoldi racconta a “la Repubblica” la sua esperienza sulle carceri minorili italiane

È stata pubblicata ieri sul sito di “la Repubblica” l’intervista a Don Gino Rigoldi, cappellano dell’I.P.M. “Cesare Beccaria” di Milano dal 1972. Don Rigoldi, che da quasi cinquant’anni segue i ragazzi detenuti e li accompagna nel percorso di recupero, da un’interessante quadro dei giovani in istituto, raccontando in breve come l’origine del problema sia la povertà non solo economica ma anche affettiva. Questa povertà viene identificata da Don Rigoldi nella “ricerca di un padre”, un supporto, un punto di riferimento, la mancanza del quale ha determinato nella maggior parte dei ragazzi non solo una bassa stima di sé ma anche un’idea generica di futuro. Da segnalare, poi, l’invito alla chiusura delle carceri minorili italiane, in quanto strutture comprimenti, non rassicuranti, e la loro sostituzione con comunità strutturate che sappiano dare un reale apporto ai giovani internati sul piano della (ri)educazione e del reinserimento.

Qui il video dell’intervista.

Contributi simili

Cass. Pen., Sez. I, sent. 9 settembre 2021, n. 44133: la battitura dei blindati in forma di protesta

La battitura dei blindati può integrare la fattispecie disciplinare della molestia nei confronti della comunità penitenziaria.   Il sistema disciplinare…

Leggi tutto...

21 Febbraio 2022

I parametri del “sicuro ravvedimento” secondo il T.M. di Catania

Il Tribunale per i minorenni di Catania ha ammesso alla liberazione condizionale un giovane condannato, valorizzandone il suo fermo desiderio di riabilitazione. L'adesione piena al programma trattamentale durante il periodo di detenzione, quale presupposto per l'accesso al beneficio, è stata ritenuta indice della chiara volontà di abbandonare i modelli di riferimento che lo hanno portato a delinquere…

Leggi tutto...

17 Gennaio 2022

Cass. Pen., Sez. I, sent. 16 novembre 2021, n. 47046: la discrezionalità dell’Amministrazione penitenziaria nel controllo delle misure organizzative

Con la presente sentenza il Collegio ha evidenziato come rientra nella sfera di discrezionalità dell’Amministrazione penitenziaria, l’organizzazione inerente alla disciplina…

Leggi tutto...

11 Ottobre 2022

SUICIDI IN CARCERE: UN BOLLETTINO DI GUERRA

Un vero e proprio bollettino di guerra quello dei suicidi in carcere in Italia. Da inizio anno sono 21 i…

Leggi tutto...

1 Marzo 2024

A proposito di Corte cost. 20 ottobre 2021-2 dicembre 2021, n. 231

Riflessioni della prof.ssa Lina Caraceni a margine della sentenza della Corte costituzionale n. 231/2021…

Leggi tutto...

20 Dicembre 2021

E’ legittima la decisione con cui il Tribunale di sorveglianza di L’Aquila ha negato la concessione del permesso premio a un esponente di spicco della criminalità organizzata (Cass., I, 6 luglio 2022, F. Graviano)

La sentenza della Cassazione in oggetto trae origine dall’ordinanza con cui il Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila rigettava il reclamo proposto contro l’ordinanza del Magistrato di sorveglianza che aveva respinto la richiesta presentata dal medesimo di accedere all’istituto dei permessi premio. Conformemente ai giudici di merito, la Cassazione ritiene, invero, che un’adeguata valorizzazione della riscontrata <> e della <> non si presti a “compensare” la mancanza di <> dal <> e la <>.…

Leggi tutto...

30 Novembre 2022

Torna in cima Newsletter